Rassegna stampa

11 Ottobre

In piazza per cambiare l’Italia

Le parole d’ordine attraversano la rete da settimane: “democrazia reale ora”, “gli esseri umani prima dei profitti”, “non siamo merce nelle mani dei banchieri”. E mettono insieme centinaia di associazioni, gruppi, movimenti, collettivi. Tutto è pronto per “Cambiamo l’Italia” la giornata di mobilitazione nazionale degli “Indignati” prevista sabato 15 ottobre. La manifestazione principale a Roma, con un corteo che partirà alle 14 da piazza della Repubblica per arrivare a piazza San Giovanni. L’obiettivo è lanciare un messaggio al governo italiano: le ricette economiche previste per uscire dalla crisi sono inique e difendono privilegi esistenti. E distruggono il lavoro, i diritti e i beni comuni (…)

http://saviano.blogautore.repubblica.it/2011/10/11/in-piazza-per-cambiare-litalia/?ref=HREC1-3

 

 

5 Ottobre

MANOVRA. IL 15 OTTOBRE ‘PROTESTA GLOBALE’, CORTEO A ROMA
	GIORNATA EUROPEA E INTERNAZIONALE "PER CAMBIAMENTO".

(DIRE) Roma, 5 ott. - "Sono gia' centinaia le organizzazioni
nazionali e locali, le reti, i movimenti che stanno preparando la
loro partecipazione al grande, plurale, pacifico corteo che nel
pomeriggio del 15 attraversera' le vie della Capitale, prima
tappa di un percorso di mobilitazione che continuera' anche dopo
quella giornata. La manifestazione partira' alle 14 da piazza
della Repubblica e, dopo aver attraversato via Cavour, Largo
Corrado Ricci, via Dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, via
Labicana, viale Manzoni, via Emanuele Filiberto, raggiungera'
piazza San Giovanni". E' quanto si legge in una nota.
   "210 le mobilitazioni gia' previste il 15 ottobre- prosegue il
comunicato- in tutta Europa, nel Mediterraneo e in altre regioni
del mondo, contro la distruzione dei diritti, dei beni comuni,
del lavoro e della democrazia causata dalle politiche anticrisi,
che difendono i profitti e la speculazione finanziaria. In Italia
l'appello internazionale e' stato raccolto da tanti soggetti
organizzati, alleanze sociali, gruppi informali e persone che
hanno dato vita al Coordinamento 15 ottobre. La grande
manifestazione nazionale sara' una tappa della ripresa di spazio
pubblico di mobilitazione permanente, che e' necessario mettere
in campo per cambiare l'Italia e il nostro continente. Il
coordinamento 15 ottobre invita a costruire in tutto il
territorio la partecipazione italiana alla giornata europea e
internazionale 'United for global change' e a convergere nella
giornata nazionale di mobilitazione a Roma".

  (Com/Rel/ Dire)
15 OTTOBRE: TAM TAM SUL WEB, “TUTTI A ROMA, INDIGNAMOCI” 
(AGI) - Roma, 5 ott. - E' partito il tam tam sul web verso la
manifestazione nazionale degli indignati a Roma il 15 ottobre,
da piazza Esedra a piazza san Giovanni. Lo striscione
d'apertura della manifestazione dovrebbe riportare lo slogan:
"Cambiare l'Italia, cambiare l'Europa", mentre il clip che
lancia l'iniziativa su YouTube ha come colonna sonora il pezzo
"In alto la mia banda" del gruppo rap romano Assalti frontali.
    In testa al corteo, senza bandiere di gruppo o partito, ci
saranno rappresentanti di tutte le forze del Coordinamento 15
ottobre a cui hanno gia' aderito tra gli altri Arci, Attac
Italia, Unicobas, COBAS, CUB, Federazione Anarchica Italiana,
Federazione della Sinistra, Gruppo Abele, Il Popolo Viola,
Legambiente, Partito comunista dei lavoratori, Rete 28
Aprile-CGIL, Rete dei Comunisti, Rete della Conoscenza,
Sinistra ecologia liberta', Sinistra Critica, Snater e USB. A
seguire, prima del grosso dei manifestanti, le rappresentanze
delle due realta' di lotta piu' impegnate in questi mesi il
movimento per l'acque e quello NoTav. Intanto, si annunciano
centinaia di pullman da tutta italia, pronti a convergere sulla
Capitale. (AGI)
Cav
051411 OTT 11
15 OTTOBRE: INDIGNADOS IN PIAZZA A ROMA; BERTINOTTI, “CI SARO'” 
(AGI) - Roma, 5 ott. - Fausto Bertinotti conferma la svolta
radicale indicata nel suo ultimo saggio: "L'opportunita' della
rivolta" e annuncia: "Ci saro'" alla manifestazione del 15
ottobre a Roma degli indignados.
In una intervista al Manifesto l'ex presidente della
Camera, tra l'altro rileva: "La Bce va fuori del suo tracciato,
dalla stabilita' monetaria, e usa il debito pubblico per
rovesciare la lotta di classe". E allora: "Non puoi rifiutare
da solo la lettera della Bce, devi fare connessioni, costruire
coalizioni sociali e per farlo devi respirare lo spirito di
rivolta". Di qui l'adesione alla giornata di manifestazioni
degli indignados in mezzo mondo convocate per il 15 ottobre:
"Non credo all'arroccamento, al minoritarismo. Ho in mente una
coalizione socio-politico-culturale. Per abbattere il recinto"
imposto dagli organismi economici sovranazionali "e liberare la
politica, serve potenza politica e sociale", ma "soprattutto
dentro una stagione di rivolta resta le scelta della non
violenza". (AGI)
Cav
051218 OTT 11

3 Ottobre

(AGI) – Roma, 3 ott. – Corteo nazionale a Roma il 15 ottobre, da piazza della Repubblica a piazza san Giovanni, nella giornata di mobilitazione “in tutta Europa, nel Mediterraneo e in altre regioni del mondo, contro la distruzione dei diritti, dei beni comuni, del lavoro e della democrazia compiuta, con le politiche anticrisi, a difesa dei profitti e della speculazione finanziaria”. Con lo slogan: “Le persone non sono un debito”, anche in Italia l’appuntamento degli ‘indignados’ e’ stato raccolto da soggetti organizzati, alleanze sociali, gruppi informali e persone, che “non vogliono fare un passo di piu’ verso il baratro in cui l’Europa e l’Italia si stanno dirigendo e che la manovra del Governo continua ad avvicinare. Vogliamo – affermano – un’altra economia, un’altra societa’ e una democrazia vera”.
Al Coordinamento 15 ottobre, che curera’ unitariamente le caratteristiche, la logistica e l’organizzazione della manifestazione, hanno gia’ aderito tra gli altri Arci, Attac Italia, Unicobas, COBAS, CUB, Federazione Anarchica Italiana, Federazione della Sinistra, Gruppo Abele, Il Popolo Viola, Legambiente, Partito comunista dei lavoratori, Rete 28 Aprile-CGIL, Rete dei Comunisti, Rete della Conoscenza, Sinistra ecologia liberta’, Sinistra Critica, Snater e USB.

http://www.agi.it/cronaca/notizie/201110031327-cro-rt10133-il_15_ottobre_a_roma_corteo_nazionale_degli_indignados

29 Settembre

15 Ottobre 2011: Io non sono un debito, manifestazione internazionale anche a Roma

Si stanno preparando. Il prossimo 15 ottobre ci saranno mobilitazioni in tutta Europa, nel Mediterraneo e in altre regioni del mondo. La protesta è contro la distruzione dei diritti, dei beni comuni, del lavoro e della democrazia compiuta, con le politiche anticrisi, a difesa dei profitti e della speculazione finanziaria. Le persone non sono un debito. Anche in Italia la sfida è stata raccolta da tanti soggetti organizzati e gruppi informali che hanno dato vita al Coordinamento 15 ottobre. Che ha un blog, una pagina FB e un indirizzo Twitter. Non vogliamo fare un passo di più verso il baratro in cui l’Europa e l’Italia si stanno dirigendo e che la manovra del Governo continua ad avvicinare. Vogliamo un’altra economia, un’altra società e una democrazia vera. Il suo obiettivo è favorire la massima inclusione, convergenza, convivenza e cooperazione delle molteplici e plurali forze (…)
06blog.it

28 settembre

CRISI: IL 15 OTTOBRE MANIFESTAZIONI IN ITALIA E IN EUROPA 

(ANSA) – ROMA, 28 SET – La giornata del 15 ottobre vedrà mobilitazioni in tutta Europa, nel Mediterraneo e in altre regioni del mondo, contro “la distruzione dei diritti, dei beni comuni, del lavoro e della democrazia compiuta, con le politiche
anticrisi, a difesa dei profitti e della speculazione
finanziaria”. Anche in Italia si sono mossi soggetti
organizzati, alleanze sociali, gruppi informali e persone che
hanno dato vita al Coordinamento 15 ottobre, che ha indetto una
manifestazione nazionale a Roma.
“Non vogliamo fare un passo di più verso il baratro in cui
l’Europa e l’Italia si stanno dirigendo – dice il Coordinamento
in una nota – e che la manovra del Governo continua ad
avvicinare. Vogliamo un’altra economia, un’altra societ. e una
democrazia vera. Ci impegniamo insieme a costruire una
manifestazione partecipata, pacifica, inclusiva, plurale e di
massa, il cui obiettivo S raccogliere e dare massimo spazio alla
opposizione popolare, alle lotte e alle pratiche alternative
diffuse nel nostro paese”.
Un corteo partir. da Piazza della Repubblica e arriverà a
Piazza San Giovanni. Il Coordinamento invita a costruire in
tutto il territorio la partecipazione italiana alla giornata
europea e internazionale “United for global change” e a
convergere nella giornata nazionale di mobilitazione a Roma.
(ANSA).

CRISI: IL 15 OTTOBRE MANIFESTANO A ROMA GLI ‘INDIGNADOS’ ITALIANI 
(AGI) – Roma, 28 set. – Manifestazione nazionale a Roma il 15
ottobre nella giornata di mobilitazione “in tutta Europa, nel
Mediterraneo e in altre regioni del mondo, contro la
distruzione dei diritti, dei beni comuni, del lavoro e della
democrazia compiuta, con le politiche anticrisi, a difesa dei
profitti e della speculazione finanziaria”.
Con lo slogan: “Le persone non sono un debito”, anche in
Italia l’appuntamento degli ‘indignados’ e’ stato raccolto da
soggetti organizzati, alleanze sociali, gruppi informali e
persone, che “non vogliono fare un passo di piu’ verso il
baratro in cui l’Europa e l’Italia si stanno dirigendo e che la
manovra del Governo continua ad avvicinare. Vogliamo –
affermano – un’altra economia, un’altra societa’ e una
democrazia vera”.
La manifestazione partira’ alle ore 14 da piazza della
Repubblica e arrivera’ a piazza San Giovanni.

(AGI)

http://www.lazionauta.it/piu-diritti-e-democrazia/

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